Vita da famiglia digitale: sempre e dovunque online?

Autrice: Dott.ssa Sarah Genner
psicologa esperta di media, coautrice dello studio JAMES e dello studio MIKE
I genitori che hanno la possibilità di lavorare in modo mobile-flessibile, ad esempio svolgendo da casa il lavoro d’ufficio o usufruendo di orari di lavoro flessibili, riescono a conciliare meglio lavoro e famiglia. In questi casi, il vantaggio va anche a favore dei bambini che hanno così la possibilità di rivolgersi ai loro genitori senza complicazioni, anche mentre stanno lavorando. Altro vantaggio è la possibilità di mantenere contatti anche intensi con i componenti della famiglia lontani, come i nonni o i genitori che sono in viaggio per lavoro, tramite viodeochiamate con Skype o Facetime. Inoltre, le tecnologie digitali, quali gli acquisti online o l'online-banking, semplificano la vita a molte famiglie che riescono così ad evitare lo stress di fare la spesa durante il fine settimana o di recarsi alla posta o in banca.
Va però detto che molti genitori utilizzano sempre più spesso i dispositivi mobili per questioni di lavoro anche quando sono a casa con i bambini o in ferie. Questo comporta ripercussioni sui rapporti sociali all’interno della famiglia, inoltre le ricerche hanno dimostrato che i bambini utilizzano i media seguendo l’esempio dei genitori.
La sensazione di sentirsi ignorati
In alcuni casi, la reperibilità digitale dei giovani, indipendentemente dal luogo in cui si trovano, complica il rapporto figli-genitori. I teenager aspirano all’indipendenza dai genitori. I genitori, invece, si preoccupano se inviano ai figli dei messaggi digitali e non ricevono nessuna risposta.
Dagli USA arrivano i dati sull’interazione sociale all’interno della famiglia e sulla crescente penetrazione dei media digitali nella vita familiare. Dal 2007, la percentuale di persone che si sono sentite ignorate da un familiare a causa di internet o della TV è cresciuta costantemente. Se prima del boom degli smartphone, nel 2007, la percentuale di chi dichiarava di sentirsi ignorato a volte o spesso era del 36%, nel 2014 era già salita al 57%. Quindi, la percentuale di persone che si è sentita ignorata da un componente della famiglia a causa dell’utilizzo di internet è aumentata in modo significativo.
Suggerimenti per genitori
- Stabilite luoghi e orari in cui si deve essere offline: ad esempio, a tavola, quando si mangia tutti insieme, la sera, in camera da letto, nel traffico stradale, quando si guida e quando si cammina.
- Organizzate gite durante le quali tutta la famiglia non utilizza lo smartphone e portatelo con voi solamente per le emergenze.
- Ricordatevi del vostro ruolo d’esempio in qualità di genitori.