Piacere invece di frustrazione nei confronti dei media digitali

Mentre la generazione di bambini e giovani di oggi cresce con i media digitali come se fosse una cosa ovvia, questi erano per lo più ancora del tutto insignificanti per i loro genitori. L'infanzia dei genitori è stata caratterizzata da esperienze analogiche. La musica era disponibile su cassetta o su CD. La connessione a Internet si rivelava spesso una prova di nervi, sempre che un computer e un modem fossero disponibili. 

Trovare una buona gestione dei media digitali

Molti adulti sono anche insicuri o critici riguardo all’uso dei media dei propri figli. Alcuni temono che l’uso eccessivo dei media digitali possa danneggiare lo sviluppo dei bambini o che il consumo dei media abbia un effetto negativo sul sonno e quindi sul rendimento scolastico. Altri si chiedono quanto tempo allo schermo dovrebbero concedere ai propri figli e quali contenuti sono appropriati per l'età e lo sviluppo dei propri figli.

Non c'è una risposta giusta o sbagliata. Ogni famiglia deve decidere da sola quali regole applicare quando si tratta di media digitali. Tuttavia, per prevenire i conflitti è utile un approccio sereno e un atteggiamento aperto nei confronti dei media digitali. Vedere le opportunità invece dei rischi principali promuove una discussione costruttiva ed è la base per l'accompagnamento e l'apprezzamento dell'educazione ai media.

Vedere le opportunità invece dei rischi principali promuove una discussione costruttiva ed è la base per l'accompagnamento e l'apprezzamento dell'educazione ai media.

I genitori con un atteggiamento aperto nei confronti dei media digitali capiscono che ...

• i nuovi media sono una parte integrante e utile del mondo;
• ci sono opportunità ma anche rischi;
• hanno un'importante funzione di accompagnamento;
• la fiducia reciproca è alla base dell'educazione ai media;
• divieti o un atteggiamento sprezzante non sono d'aiuto.

Mostrare interesse verso l'uso dei media

I bambini sono interessati ai media digitali. Anche i genitori farebbero quindi bene a interessarsi a questi, o come dice David Preisig, esperto di competenza mediatica di Pro Juventute: «I media digitali giocano un ruolo importante nel mondo delle esperienze dei nostri bambini e giovani. Anche noi adulti dovremmo quindi riservare all'argomento un ruolo importante nelle conversazioni quotidiane.» Naturalmente, i genitori non devono approvare tutto. Anche con un atteggiamento aperto nei confronti dei media digitali, è compito degli adulti mettere in discussione in modo critico i contenuti e l'uso dei media. I genitori dovrebbero sensibilizzare i bambini e i giovani sui possibili pericoli.

Forse i genitori hanno delle riserve su certi giochi, social network o influencer. Mostrare interesse al riguardo può aiutare a parlarne con i bambini e i giovani e a sensibilizzarli sulle possibili influenze negative. Se invece viene imposto un divieto, i bambini useranno i giochi o le app di nascosto.

L’accompagnamento nell'educazione ai media in famiglia

La fiducia reciproca è indispensabile per una buona educazione ai media in famiglia. Questa può essere costruita solo se i genitori mantengono un atteggiamento aperto nei confronti dei media digitali e accompagnano i bambini invece di controllarli. Sono utili regole e accordi negoziati insieme che possono essere condivisi da tutta la famiglia.

Più i bambini sono piccoli, più hanno bisogno di una guida per trovare la loro strada nel mondo digitale. Quando i bambini diventano più grandi, possono usare i media digitali in modo più indipendente. Ciononostante, rimane importante per i giovani che i genitori condividano le loro esperienze con loro, perché non sempre i giovani riconoscono i rischi. Inoltre, hanno ancora difficoltà a regolarsi.

Imparare dai bambini e dai giovani

Allo stesso tempo, i genitori non dovrebbero sottovalutare che i bambini e i giovani sono i veri esperti nel campo dei media digitali. Spesso vengono a conoscenza di app eccitanti e utili prima degli adulti. Riconoscere e usare questa conoscenza può arricchire la vita quotidiana della famiglia. Per esempio, scoprendo insieme giochi e app creative o affrontando ostacoli tecnici.